In questa guida spieghiamo come pulire il mini frigo.
La pulizia del mini frigo, ugualmente a quella di qualsiasi frigorifero tradizionale, è molto importante, considerando che si tratta di un dispositivo destinato a contenere prodotti alimentari e, di conseguenza, in un ambiente non sufficientemente pulito e igienizzato possono facilmente annidarsi germi e batteri pericolosi.
Ma non solo, una corretta pulizia può essere utile anche a mantenere l’elettrodomestico in perfette condizioni per lungo tempo, preservandone il corretto funzionamento e riducendo i consumi.
Quando Pulire il Mini Frigo
La frequenza con cui effettuare la pulizia del mini frigo dipende soprattutto dall’utilizzo.
Nel caso in cui si tratti di un piccolo frigorifero collocato in auto o sulla scrivania dell’ufficio, che contiene quasi esclusivamente bottiglie d’acqua e lattine, è sufficiente svuotarlo e pulirlo ogni due o tre mesi circa.
Diversamente, nel caso in cui il mini frigo venisse utilizzato anche per conservare alimenti freschi o cibi cotti, si raccomanda di provvedere alla pulizia completa e accurata almeno una volta al mese.
Di solito l’azienda produttrice, nel manuale di istruzioni, suggerisce qualche semplice accorgimento a cui attenersi per pulire perfettamente il mini frigo, tuttavia, in generale, il metodo da seguire è abbastanza semplice e comune a tutti i modelli.
Ovviamente, prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia all’interno del minif rigo, si raccomanda di staccare sempre il cavo di alimentazione della corrente e di svuotarlo completamente.
Come Effettuare la Pulizia del Mini Frigo
Prima di tutto è importante verificare il tipo di materiale con cui è realizzato il mini frigo, al fine di scegliere il prodotto più adatto per la pulizia. Solitamente, l’interno di un frigorifero è rivestito in materiale plastico o alluminio, e qualsiasi detergente per superfici lavabile può essere ideale, tuttavia è opportuno evitare l’uso di prodotti troppo aggressivi, come candeggina o ammoniaca, e di spugne o panni abrasivi.
In alternativa ai detergenti si può usare una soluzione naturale, costituita da aceto bianco, succo di limone o bicarbonato e acqua calda.
Se all’interno del mini frigo si trovano ripiani, griglie e contenitori rimovibili, si tratti di parti che nella maggioranza dei casi possono essere lavate in lavastoviglie. Si consiglia comunque di accertarsi che questo sia possibile, ed eventualmente di lavarle a mano con poco detersivo per i piatti.
Risulta essere importante prestare la massima attenzione alla presenza di ripiani ed elementi in vetro, provvedendo a lavarli con un panno morbido e ad asciugarli perfettamente, e alle guarnizioni in gomma, che possono danneggiarsi facilmente.
La presenza di odori sgradevoli all’interno di un frigorifero è abbastanza frequente e riguarda anche il mini frigo, soprattutto se viene utilizzato per conservare cibi già cotti. Per evitare questo fastidioso problema è sufficiente lasciare all’interno qualche spicchio di limone, sostituendolo periodicamente.
Se il mini frigo è dotato di scomparto freezer, spesso accade che si formi una quantità abnorme di brina che, oltre a ridurre lo spazio, compromette il funzionamento dell’elettrodomestico.
Risulta essere quindi necessario provvedere a rimuovere il ghiaccio, aiutandosi magari con il getto d’aria calda di un phon, per poi procedere a lavare normalmente le pareti interne dello scomparto freezer.
Esternamente, un minifrigo è realizzato di solito in metallo smaltato o alluminio e può essere facilmente pulito con un panno morbido e appena umido, evitando i materiali abrasivi per non danneggiare la superficie.
Quando il mini frigo è perfettamente asciutto, si può procedere a rimetterlo in funzione, inserendo ripiani, contenitori e vaschette. Per conservare un frigorifero a lungo in perfetto stato, si raccomanda non riempirlo mai eccessivamente, di evitare l’inserimento di cibi e prodotti molto caldi e di non tenere lo sportello aperto oltre il minimo indispensabile.
Risulta essere importante anche conservare i prodotti impacchettati o all’interno di contenitori appositi per preservare un ambiente pulito e igienico.
Si consiglia inoltre di sistemare il mini frigo in un locale non riscaldato o comunque in un punto lontano da fonti di calore e non esposto al sole, eventualmente provvedendo ad incassarlo all’interno di un mobile.